AC 5534-bis-A (Legge di stabilità 2013)
La Camera,
premesso che:
la Corte Costituzionale, con la recente?sentenza 241 pubblicata il 9 novembre 2012, ha dichiarato l'incompatibilità del decreto legge n. 138/2011?n. con le fonti statutarie regionali;?
il conflitto, in particolare, riguarda le disposizioni con cui lo Stato ha aumentato il gettito di alcuni tributi erariali oggetto della compartecipazione statutaria regionale, riservando a sé integralmente i vantaggi di tale incremento;
le norme oggetto del conflitto sono quelle contenute nell'articolo 2, comma 2 (in materia di contributo di solidarietà), commi 2-bis, 2-ter, 2-quater (in materia di IVA), comma 3 (in materia di accisa sui tabacchi lavorati), commi 6 e 36 (in materia di imposta sostitutiva sui redditi da capitale) e commi 36-bis e seguenti (in materia di Ires);
in particolare, la Corte ha rilevato la mancanza nelle disposizioni in questione del requisito della specificità e cioè il difetto di individuazione delle «nuove e specifiche spese di carattere non continuativo», cui sarebbero destinate le risorse riservate allo Stato;
non sono ancora chiaramente prevedibili gli effetti di questa pronuncia nei confronti dell'autonomia e della specificità delle Regioni,
impegna il Governo
a valutare la possibilità, nei vincoli della finanza pubblica, di introdurre disposizioni atte a salvaguardare le prerogative evidenziate dalla Corte Costituzionale a tutela dell'autonomia statutaria della Regione Friuli Venezia Giulia.
9/5534-bis-A/177 Compagnon, Gottardo, Contento.